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Andrea Moschetti, Presidente e CEO di FAAC Technologies, è intervenuto qualche giorno fa alla tavola rotonda “Le imprese di Bologna raccontano: creare valore nell’Era Digitale“, organizzata al Cinema Modernissimo di Bologna da PwC Italia e dal Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna, in collaborazione con Il Resto del Carlino, Confindustria Emilia, Fondazione e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bologna, nell’ambito dell’evento “TOP 500 Bologna – Cambiare marcia. Sostenibilità, innovazione, mercati“.
Durante l’evento sono stati presentati i dati della ricerca sulle performance 2022 delle prime 500 imprese del territorio. Durante la tavola rotonda imprenditori locali hanno approfondito le sfide e le opportunità che gli attori delle filiere dell’Elettronica e Meccatronica e del Digital sono chiamati oggi ad affrontare in un contesto economico generale sempre più complesso. Si è parlato inoltre delle strategie e dei piani di investimento per promuovere una crescita sostenibile e digitale delle imprese e del territorio.
Moschetti ha sottolineato come la nuova denominazione “FAAC Technologies” sia stata scelta per evidenziare il peso e la rilevanza sempre crescente che le nuove tecnologie hanno nella produzione dell’azienda. Il presidente Moschetti ha anche evidenziato che già oggi nel settore R&D di FAAC la componente che si può ascrivere alle nuove tecnologie assorbe il 10% degli investimenti, il doppio rispetto a quelli destinati ai prodotti e soluzioni “tradizionali”.
Al contempo, i prodotti basati sulle nuove tecnologie hanno una obsolescenza molto più rapida rispetto ai tradizionali che, nel caso di FAAC, durano anche decenni.
L’AI, ha spiegato il CEO di FAAC, è già entrata in azienda in varie forme e settori. La sperimentazione dell’Intelligenza Artificiale nel dipartimento HR di FAAC, per esempio, ha portato alla realizzazione delle job description nella fase di recruiting del personale.
“Le persone sono sempre al centro e sono l’asset principale dell’azienda – ha evidenziato Moschetti -. Investire nella formazione resta per noi fondamentale”.
TAG: Andrea Moschetti, era digitale, faac, top 500 aziende